Il Bologna si ripete dopo il blitz all’Olimpico contro la Lazio e mette sotto pure il Verona, che al Dall’Ara cercava conferme per la salvezza. I felsinei sognano sempre più in grande: quarto posto in classifica, in attesa che giochino le altre, ma l’obiettivo Champions League è sempre più alla portata.
Due a zero al Verona firmato da due protagonisti inattesi: il giovane Fabbian (anche un assist) e l’esperto Freuler. A secco Zirkzee, mentre Orsolini è risultato fondamentale in occasione del primo gol.
In avvio di gara infortunio per l’arbitro Abisso, costretto al cambio per una distorsione a una caviglia: “entra” Camplone. Ripreso il gioco, le due squadre non si risparmiano. Il Verona è ben ordinato e prova a pungere in attacco, senza creare problemi a Skorupski. Il Bologna, sornione, la sblocca al 27’, quando sull’angolo battuto da Ferguson, Orsolini sul secondo palo calcia forte verso il centro dell’area piccola e trova la deviazione vincente di Fabbian.
La squadra di Motta gioca bene, sfiora il raddoppio con Orsolini e Ndoye, il Verona resiste e nella ripresa con l’inserimento di Mitrovic prova a creare qualche grattacapo in più alla difesa rossoblù. Skorupski rischia il pasticcio, ma Suslov con un pallonetto non ne approfitta. Così il Bologna decide di chiudere la partita: Fabbian per Freuler che si inserisce in area e batte a rete. Ancora Fabbian sfiora il 3-0 prima di lasciare il campo. Nel finale Skorupski si fa perdonare e annulla l’ultima occasione del Verona, arrivato alla conclusione con Henry. Vince il Bologna, che strizza sempre più l’occhio all’Europa.