CalcioChampions League

Il City si fa rimontare dal 3-0 al 3-3 dal Feyenoord e Guardiola si infuria: graffi sul viso e ammissione di colpa

Non è bastato il rinnovo del contratto di Pep Guardiola a riportare un po’ di serenità in casa Manchester City. Il 3-3 contro il Feyenoord in Champions League, con tanto di rimonta subita negli ultimi 15 minuti dal 3-0, avrebbe scatenato l’ira del tecnico spagnolo, che nel post-gara, davanti alle telecamere, si è presentato con evidenti graffi sul viso e sul naso, ammettendo di esserseli inferti da solo, perché volevo farmi del male“, ha detto.

Guardiola ha spiegato: “Siamo fragili, eravamo avanti 3-0, stavamo giocando bene, poi abbiamo concesso dei gol perché non siamo stabili. Avevamo chiaramente bisogno di una vittoria, che ci avrebbe dato fiducia. E invece…”.

In Premier League le cose non vanno bene, dopo l’ultimo pesante ko (0-4) e il prossimo confronto diretto contro il Liverpool in ascesa, i Citizens potrebbero scivolare a -11 dal primo posto. In Champions League sono appena 8 i punti ottenuti nelle prime 5 gare, che mettono in dubbio la qualificazione agli ottavi di finale (l’11 dicembre, il City sarà di scena all’Allianz Stadium contro la Juventus).

Related posts
Calcio

Mondiale per Club, il Bayern strapazza l'Auckland City: 10-0 al debutto

CalcioNazionale

Under 21, il bis è servito: l'Italia stende la Slovacchia e vola ai quarti, ma prima la Spagna

CalcioCalciomercato

L'Atalanta batte il primo colpo di mercato: Kossonou resta in nerazzurro

Calcio

Juventus, i convocati per il Mondiale per Club: si rivedono Milik e Kostic