Prima Milan e Lazio, poi Napoli e infine l’Inter: con l’impegno di questa sera dei nerazzurri in casa del Salisburgo, alle 21, si chiude la due giorni di Champions League per le squadre italiane. La formazione di Simone Inzaghi è attualmente al secondo posto con 7 punti assieme al Real Sociedad, e ha tre punti di vantaggio sul Salisburgo. Per la squadra austriaca, infatti, quella di questa sera è una sfida da dentro o fuori. Se l’Inter dovesse vincere, infatti, sarebbe matematicamente qualificata – con due turni di anticipo – agli ottavi di finale di Champions. Ecco perché, Inzaghi alla vigilia ha ribadito l’importanza della sfida e le insidie che il match potrebbe rivelare: «Saremo in questo stadio dove ho già giocato in Europa League con la Lazio, è uno stadio caldo. Poi affrontiamo un’ottima squadra che ha dimostrato a San Siro qualità e quantità. Sicuramente ci saranno delle insidie e dovremo prepararci nel migliore dei modi».
Salisburgo che, come detto, insegue un’improbabile qualificazione agli ottavi: pochi, però, i tre punti conquistati. Dopo aver vinto all’esordio contro il Benfica 2-0, gli austriaci hanno rimediato due sconfitte: contro Sociedad e Inter. Nonostante la classifica complicata, però, Struber ci crede: «Dobbiamo cercare di mettere in difficolta l’Inter. Se facciamo la stessa prestazione di San Siro li possiamo mettere in difficoltà e portare dei punti a casa. Dovremo essere coraggiosi nell’atteggiamento ed essere proattivi, ma anche essere attenti nei recuperi nel coprire gli spazi. Avremo bisogno di fare una grande partita» ha dichiarato in conferenza stampa alla vigilia. Che però, a dare un’occhiata alla forza delle due squadre, sa più di auspicio.
Salisburgo-Inter, le probabili formazioni
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Sanchez, Thuram. All. Inzaghi.
SALISBURGO (4-3-1-2): Schlager; Dedic, Solet, Pavlovic, Ulmer; Susic, Bidstrup, Gourna-Douat; Kjaergaard; Gloukh, Simic, All. Struber.