Tra poco più di due mesi Lionel Messi sarà il calciatore svincolato più ambito. Altri due mesi e il contratto faraonico firmato con il Paris Saint Germain scadrà e l’argentino potrà accasarsi altrove, a costo zero, come accaduto due anni fa quando salutò Barcellona per trasferirsi in Francia.
Tra le ipotesi da non escludere c’è proprio il ritorno in Spagna sponda blaugrana. Il Barcellona vorrebbe riportare Messi al Camp Nou, come rivelato da il Mundo Deportivo. Sul tavolo un contratto di un anno (o due) a cifre esorbitanti, ma inferiori ai 41 milioni di euro a stagione percepiti dall’argentino al Psg. Il Barcellona, che non attraversa un periodo florido dal punto di vista economico, farebbe fronte all’investimento grazie a introiti extra derivanti da sponsor, merchandising e biglietti.
Ma il Barcellona, che ha un asso nella manica, l’allenatore Xavi, ex compagno di Messi ai tempi d’oro dei blaugrana, non è l’unica ipotesi al vaglio dell’attaccante fresco di vittoria del Mondiale, che lascerà quasi certamente la Francia, anche se rimane in piedi la possibilità di una riconferma a cifre ritoccate verso l’alto. Vorrebbe rimanere in Europa per disputare ancora una o due stagioni in Champions League, ma non perde di vista la possibilità di trasferirsi negli Stati Uniti o in Arabia Saudita.
Se il suo futuro dovesse essere a stelle e strisce chi potrebbe accoglierlo è l’Inter Miami di David Beckham. Se, invece, dovesse prevalere l’intenzione di guadagnare più del suo rivale, Cristiano Ronaldo, allora potrebbe accettare l’offerta mostruosa dell’Al-Nassr, che vorrebbe far giocare assieme l’argentino e il portoghese, facendo leva su una proposta da 400 milioni di euro a stagione.