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Inter, Marotta: “Lautaro si riferiva a Calhanoglu, ma niente croci addosso”

LOS ANGELES, CALIFORNIA - JUNE 14: President CEO Giuseppe Marotta of FC Internazionale speaks with the media during the press conference to present Head Coach Cristian Chivu of FC Internazionale on June 14, 2025 in Los Angeles, California. (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)

Dopo la deludente eliminazione dell’Inter dal Mondiale per Club per mano del Fluminense, l’atmosfera in casa nerazzurra si è fatta rovente. Le parole forti di Lautaro Martinez nel post-partita hanno acceso un acceso dibattito, mettendo in evidenza la frustrazione del capitano. A pochi minuti dallo sfogo, è intervenuto anche il presidente Giuseppe Marotta ai microfoni di DAZN.

Le parole di Marotta

“Ritengo che l’intervento di Lautaro sia molto significativo: lui è il capitano e rappresenta il senso di appartenenza. Io, però, ho sempre detto che quando un giocatore manifesta la volontà di andare via, la porta sarà sempre aperta. Non è stato lui a dirlo, però mi riferisco a Calhanoglu. Detto questo, non dobbiamo puntare il dito contro di lui. Ne discuteremo insieme. Al momento non ci sono motivi per separarci, ma se dovessero emergere, lo faremo senza alcun problema”.

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