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Conte: “Napoli e i napoletani non devono essere presi per il c**o”

NAPLES, ITALY - FEBRUARY 09: Antonio Conte Napoli head coach during the Serie A match between Napoli and Udinese at Stadio Diego Armando Maradona on February 09, 2025 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Il Napoli crolla 6-2 contro il PSV. L’allenatore dei partenopei, Antonio Conte, ha analizzato così la sconfitta ai microfoni di Sky Sport: “C’è delusione, ma queste situazioni non accadono mai per caso. L’anno scorso abbiamo vinto un campionato dove i giocatori si sono spinti oltre i limiti, avevamo compattezza in tutto e per tutto. Nove giocatori nuovi sono troppi, ma siamo stati obbligati. Inserire nove teste all’interno dello spogliatoio non è semplice. Il livello della Champions è questo. C’è poco da dire e molto da lavorare. Quest’anno sarà complesso”.

Le parole di Conte

Conte ha proseguito: “Eravamo obbligati a fare mercato. Noi abbiamo cercato di mettere dentro nuovi giocatori e per farlo ci vuole tempo e pazienza. Dobbiamo cercare di lavorare sapendo che sarà un’annata difficile. La gara? Se vinci va tutto bene, se perdi va tutto male. Il primo tempo è stato buono, il secondo ovviamente meno. Il mio atteggiamento? Ero meno aggressivo, la prossima volta porterò la frusta e lo sgabello come i domatori di tigri”. Infine: “I vecchi, io e quelli dello scorso anno dobbiamo rialzare i giri e ritrovare compattezza. I nuovi devono inserirsi con umiltà. L’anno scorso non c’erano obiettivi egoistici, ma solo il bene del Napoli. Napoli e i napoletani non devono essere presi per il culo”.

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